“La vita è bella” è una storia d’amore fra un padre e suo figlio. La pellicola comincia prima della guerra mondiale II in Italia. Un uomo ebreo italiano incontra una donna e si innamorano. Poi, Hitler e il facismo arrivano in Italia. Lo stato perseguita la genta ebrea. L’uomo ebreo, sua moglie, e suo figlio giovane vengono mandati nel campo di concentramento. L’uomo si occupa di suo figlio e nasconda lui. Il ragazzo non sa che cosa passa. Allora, il padre fa un gioco fra lui e il ragazzo. Alla fine, l’uomo muore per proteggere suo figlio, ma lui e sua madre sopravvivono. La pellicola è meravigliosa, triste, e toccante–una storia eterna.